sábado, 30 de maio de 2009

Descubram as semelhanças!

Nell’aprile scorso ventuno fra mafiosi e trafficanti di droga (ovviamente «presunti») sono stati scarcerati per la scadenza dei termini di custodia cautelare prevista a decorrere dalla lettura della sentenza di primo grado. Termini scaduti perché il magistrato, Rosa Anna De Palo, che aveva giudicato con rito abbreviato quei ventuno (presunti) delinquenti non è stata in grado di scrivere e quindi depositare la sentenza entro la scadenza prevista: quindici mesi. Quattrocento e cinquanta giorni. (...)

Non dico tanto, ma noi popolo ad Anna Rosa De Paolo avremmo almeno tirato le orecchie. Pertanto, al prossimo caso di grave negligenza d’un magistrato se il Csm dovesse insistere con la manica larga, con la remissione, noi popolo preferiremmo tenercene fuori. In sostanza, non nel nostro nome. Cosa vostra.

Paolo Granzotto

Por outras palavras

Uma juíza deixou em liberdade 21 mafiosos e traficantes, por ter prescrito o tempo previsto para elaboração da sentença: 15 meses, 450 dias. Nós, o povo, por agora puxamos as orelhas. mas, no próximo caso de NEGLIGÊNCIA GRAVE, se o Conselho Superior de Magistratura insistir na atitude de mãos largas , nós, o povo, preferimos ficar de fora. COSA VOSTRA.


Sem comentários:

Enviar um comentário